“Capitani Coraggiosi”

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Erasmus+ Sport
Selezionatori e selezionati, partner

Partito il lavoro di “Capitani Coraggiosi”, azione, del progetto “Free to be, Free to play”, cofinanziato dalla Commissione Europea, nell’ambito del programma: “Erasmus+ Sport” e, coordinato, dall’Associazione Sportiva Dilettantistica Disabili “Crazy Ghosts” di Battipaglia. Partner: Wyzsza Szkola Biznesu I Nauk O Zdrowiu (Polonia), Aktif Gençlik ve Spor Kulübü Derneği (Turchia), Associazione Sportiva Dilettantistica Dojo Karate Pyros (Italia), Associazione Sportiva Dilettantistica Margherita Sport e Vita Basket (Italia). In collaborazione con: Zeus, Team Campania Special Olympics Italia, Luigi Castaldi Group (Food & Beverage) e, lo speciale supporto di Sporting Club Picentia.

   Tre, le Regioni che maggiormente, si faranno carico delle fasi progettuali, Campania, Basilicata e Puglia, adoperandosi anche, dell’organizzazione di manifestazioni atte, alla sensibilizzazione del territorio. Allo stesso modo, i partner stranieri, applicheranno, sul proprio territorio nazionale, le esperienze acquisite in Italia per poi, porre a confronto, le diverse peculiarità riscontrate e trarre, le dovute conclusioni progettuali, atte, si spera, a creare un “genitore responsabile” che sia capace di indirizzare al meglio, la necessaria inclusione, della propria progenie, nel mondo dello sport e, del lavoro.

   Iavarone, definisce tale figura con: <<quell’adulto responsabile, capace di accompagnare, sollecitare, promuovere la crescita del proprio figlio, o minore a lui affidato, in un clima di benessere e di relazione adeguato>> e nello sport, sono presenti molteplici fattori che ne definiscono il profilo educativo: “il rapporto continuativo con un adulto di riferimento (l’Allenatore/Tecnico Sportivo), l’ordine e la disciplina (regole e comportamento), l’insegnamento/apprendimento che, hanno per oggetto, un particolare sport; la verifica/selezione; la vittoria e sconfitta, come dispositivo di consapevolezza di sé (individuale e gruppale), la tensione miglioristica; il sacrificio”; lo sport inoltre, rappresenta, anche un dispositivo di crescita, in grado di affondare le radici, nei mondi di vita delle persone, di mobilitare le loro emozioni, di mettere in moto, i loro universi affettivi.

   Con “Capitani Coraggiosi”, grazie alla collaborazione della Fondazione Picentia di Pontecagnano e dello Sporting Club Picentia, si concretizza, un’opportunità di inclusione lavorativa e sportiva di ragazzi con disabilità, nell’ottica della creazione di una sinergia, tra mondo sociale e sportivo, destinata, a fare emergere le potenzialità di ciascuno, indipendentemente, dalla propria situazione esistenziale.

   La prima parte effettiva, si è realizzata, in questa prima due giorni, presso la sede della Fondazione Picentia, con la selezione di solo tre destinatari (purtroppo), che saranno i fruitori del progetto di inclusione posto in essere (i fondi, solo questo, ad oggi, consentono), alla presenza dei due esaminatori: Gianluca Raffone (Psicologo dello Sport e Psicologo Regionale della FiGC) e Jessica Anselmi (Psicodiagnosta); e, con la presenza: del Presidente CIP Regionale Campania, Carmine Mellone; del Presidente della Fondazione Picentia, Giuseppe Bisogno e del Fiduciario locale del CONI, Luigi Di Maio.

   Continuate gente, che di social vicenda, appieno vi interessate a dare esempio, all’altre genti, che di solo fiato, san riempire le bocche (LdM)..