Sono qui, “Led Zeppelin IV” oggi fa 50 anni e io non ho parole da dire.
Ma sinceramente, che so…voi lo spiegate il Colosseo? Basta citarlo. E questo vale anche per il quarto degli Zep. Basta la parola, e a volte manco quella. Lo stesso principio per il quale i Nostri, all’apice della fama, scelsero di essere rappresentati solo dalla musica, omettendo il nome in copertina. Ed ebbero ragione, ovviamente.
![](https://i0.wp.com/localpage.eu/wp-content/uploads/2021/11/LED_ZEPPELIN_IV_1-1636356983472.png-50_anni_di_led_zeppelin_iv__la_storia_del_capolavoro_della_band_di_jimmy_page_e_robert_plant-1024x614.png?resize=696%2C417&ssl=1)
Celebrate ovviamente ad alto volume, se poi non siete adepti…beh, spiace per voi.
Ma magari potrete consolarvi con la Songweek n.44: questa settimana Beefheartiana e ruggente col ritorno degli Old Time Relijun, lirica e selvaggia come solo in Australia sanno essere; con l’esordio del super trio Springtime, stimolante e col cuore afrobeat come l’incontro fra Joan As Police Woman, il compianto Tony Allen e Dave Okumu, lo stilosità retro- soul di Curtis Harding; l’intensita’cantautorale femminile al confronto con la veterana Aimee Mann; la giovinetta Snail Mail e la mediana anagraficamente fra loro Emma Ruth Rundle.
![](https://i0.wp.com/localpage.eu/wp-content/uploads/2021/11/2021-11-26-old-time-relijun-1024x576.jpg?resize=696%2C392&ssl=1)
Ben Chasny smette i panni di Six Organs Of Admittance e fa “cantare” solo la sua chitarra; Chime School e Penelope Isles soddisfano compiutamente,ci si augura, il vostro eventuale fabbisogno settimanale di chitarre jangle – pop o indie versante shoegaze e dintorni; Elizabeth Hart e i musicisti attorno al progetto Psychic Ills rilasciano un toccante tributo al co-leader della band; Tres Warren (per ora solo in digitale, poi anche in formato fisico ad inizio 2022).
![](https://i0.wp.com/localpage.eu/wp-content/uploads/2021/11/treswarrensinger-1392x884-1-1024x683.jpg?resize=696%2C464&ssl=1)
E…niente, ancora altra canzone d’autore, ritmi d’Africa, suoni new wave, super pop, e via discorrendo.
Aprite, gustate, diffondete il verbo della pagina FB di Electricity… insomma,al solito.
Perdonate l’apatia di chi a volte (troppo spesso) si sente voce che parla nel deserto, va un po’ così. Il clima natalizio avrà già cominciato a far danni con un mese di anticipo.
Buon ascolto.