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lunedì, Ottobre 7, 2024

Covid, 23 milioni di italiani in sovrappeso dopo pandemia

BENESSERE E SALUTESALUTECovid, 23 milioni di italiani in sovrappeso dopo pandemia

(Adnkronos) – Sono quasi 23 milioni gli italiani, tra adulti e bambini, che a causa della pandemia Covid sono aumentati di peso, rischiando disturbi cardiovascolari, metabolici e malattie come tumori e diabete. Un adulto su 10 è addirittura obeso. Per contribuire ad arginare questa pericolosa situazione, dal 18 al 22 maggio debutterà a Tropea, in Calabria, la prima edizione del Festival dei 5 colori. Un appuntamento dedicato alla sana alimentazione, in cui si alterneranno l’intrattenimento e convegni con importanti opinion leader del mondo medico, perché cibo significa in primo luogo salute.  

La cinque giorni avrà come tema la ‘prevenzione’, che verrà affrontata in tutti i suoi aspetti, con l’obiettivo di sensibilizzare all’importanza di seguire corretti stili di vita. Il Festival è rivolto a tutte le fasce d’età e sarà trasmesso in streaming per raggiungere un più vasto pubblico e avere respiro nazionale. A idearlo è l’associazione Pancrazio, nata da giovani studenti di medicina, farmacia e biologia per realizzare progetti nel campo della salute e del benessere. “È essenziale ricordare l’importanza di prendersi cura di sé a partire dalla tavola”, afferma Francesco Cognetti, presidente della Fondazione ‘Insieme contro il cancro’. “Questa cinque giorni sarà un’occasione di incontro sul tema soprattutto dopo il Covid, che ha modificato negativamente le abitudini quotidiane di gran parte della popolazione. Per esempio, 1,2 milioni di persone hanno iniziato o ripreso a fumare e il 44% dei bambini e il 32% degli adulti è aumentato di peso”, ha aggiunto. 

“Mangiare correttamente – spiega Ciro Indolfi – presidente della Società italiana di cardiologia – combattere la sedentarietà, ridurre il consumo di alcool, non fumare e proteggersi dal sole sono abitudini che è importante seguire per fare prevenzione primaria. Ciò è particolarmente importante perché dal 10 al 30% dei pazienti contagiati dal coronavirus ha una nuova malattia chiamata Pasc che si caratterizza con palpitazioni, dolore al torace, difficoltà respiratorie, tachicardia e intolleranza all’esercizio fisico nei mesi successivi all’infezione. Proprio in questi soggetti, la prevenzione cardiovascolare deve essere aggressiva soprattutto per i pazienti con sintomi gravi o pregresse malattie cardiovascolari”.  

“Le emergenze con le quali ci stiamo confrontando negli ultimi tempi – afferma Giuseppe Ambrosio, direttore generale del ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali – cioè le emergenze zootecniche, il Covid, le situazioni di guerra, sono destinate ad incidere sugli stili di vita degli italiani. Anche per queste ragioni, comunicare nel modo corretto cosa è bene mangiare e quanto è utile fare movimento è fondamentale. Il Festival sarà l’occasione per fare incontrare cittadini ed esperti e parlare di sana alimentazione a base di prodotti delle nostre tradizioni e della nostra cultura”. 

“Il numero 5 sarà il simbolo ricorrente del Festival – spiega Maria Teresa Carpino, vicepresidente dell’associazione Pancrazio e ideatrice del Festival – Rappresenta i cinque colori del benessere: rosso, verde, bianco, giallo e blu, legati a frutta e verdura, che non possono mancare in una dieta equilibrata. L’idea è nata grazie a ‘Dammi il 5’, un progetto nazionale della durata di tre anni realizzato in collaborazione con la Società italiana di diabetologia (Sid), la Società italiana di cardiologia (Sic) e la Società italiana di pediatria (Sip) e che ha ottenuto il patrocinio del Coni. Abbiamo costruito nelle scuole un percorso di educazione alimentare dinamico che possa coinvolgere direttamente i bambini e le loro famiglie”. 

“In questi anni abbiamo sviluppato diversi progetti sulla prevenzione e ci siamo avvicinati molto alle difficoltà che vivono quotidianamente le persone” conclude Francesco Bugamelli, presidente dell’associazione Pancrazio, ricordando che alla cinque giorni parteciperanno personalità di prestigio nazionali e internazionali come Piero Angela o Walter Willett, professore di Epidemiologia e nutrizione presso la Harvard School of Public Health. Gli incontri più culturali verranno accompagnati da attività ludiche, come partite di calcetto e beach volley, aperitivi, lezioni di ballo, premi. Ci sarà anche la ‘5mila passi’ una camminata fra le bellezze artistiche della città per sensibilizzare sull’importanza di fare movimento per prevenire sovrappeso e obesità. Si approfondiranno le potenzialità dei cibi del futuro e della nutraceutica, si discuterà di sostenibilità e rispetto dell’ambiente. 

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