Appena terminati gli EUSA 2023, tenutisi a Zagabria (CRO) degli European Universities Combat Sports Championship (20.07 – 23.07), ai quali hanno partecipato, Atleti Universitari nella KickBoxing, dell’Ateneo salernitano e del CUS Salerno.
Era la prima esperienza internazionale per questi ragazzi, ma anche per i colori del ns Ateneo. Era anche una ripresa ufficiale di attività nella KickBoxing, dopo il Criterium promosso da Fisciano, il 19.11.2011, su iniziativa dell’APD Bu Sen Salerno e del Coach ufficiale, Luigi Di Maio (since 1990).
I ragazzi, entusiasti ed elettrizzati, accolti in un’atmosfera che ha solide radici sportive, immersa nel verde ed attrezzata, realizzata tutta, in funzione delle attività sportive del Campus che li ha ospitati, non li ha comunque distolti dagli impegni agonistici che li attendevano.
Le competizioni, si sono svolte in diversi giorni, impegnando i contendenti a restare concentrati sulla loro prestazione e su quella dei loro contendenti. Diverse, le location che in questi giorni, sono state impegnate ad ospitare le diverse specialità e competizioni (Judo, Karate, KickBoxing, Taekwondo). Il prossimo similare appuntamento è già previsto per il 2025 (29 Luglio, 1 Agosto) a Poznan (POL). Mentre a Salerno, si terranno gli European Universities Games del 2026.
Un doveroso ringraziamento a tutti coloro che hanno reso possibile questa partecipazione, a partire dal Rettore di Salerno, Vincenzo Loia, con i fratelli Lorenzo e Felice Lentini, Antonio Dima, Michele Di Ruocco, per non parlare dello stupendo staff con Guglielmo, Paolo, Adriano, Ciccio e tanti altri che, il solo elencarli, non colmerebbe eventuale lacuna.
Si è preso carico della responsabilità della trasferta e di seguire i ragazzi, il valente Tecnico, responsabile per la Campania, della specialità Kick Light FederKombat, Raffaele De Nicola (anche lui, affascinato da questo splendido mondo sportivo universitario) che, immagazzina, tramite il “leone” della K1 (specialità a contatto pieno da ring), Palumbo De Vivo Mattia, nei kg. -75, un grande Argento, portato a casa, con una sola mano (Mattia, infatti, si è infortunato ad una mano, all’inizio del primo round ma, non ha mollato, dando filo da torcere al suo avversario, fino alla fine del match).
Si fermano purtroppo ai quarti (ad un passo dalla zona medaglia), i suoi compagni “d’armi” nella KL: De Pascale Felice; Ciancio Andrea (prestato ai kg. -74, mentre è solito combattere nei kg. -69); Plaitano Vincenzo (prestato a questa specialità -proviene dal Light Contact- ed in una categoria superiore -di solito milita nei kg. -57).
Combattere a livello internazionale è tutt’altra avventura, rispetto ai regolamenti italiani; i colpi, la gestione di gara e dell’area da combattimento, la stessa area che si respira, hanno valenze e peso diverso, anche nella stessa gestione del contatto; non è semplice spiegarne fattori, se non si vivono appieno. E’ stata esperienza, meritoria, importante, anche per la gestione futura di quello che ogni Atleta di questi, dovrà affrontare e gestire, nel proprio percorso sportivo.
Il CUS Salerno, ha sempre investito nel Credo sportivo, ha sempre portato a casa risultato, puntando sulle giuste leve di selezione tecnica, poste in essere, dai valutatori nominati che, non solo per riconoscenza, per il ruolo ricoperto, condividono valori e Credo sportivo, dando valore, visibilità e merito a questi Atleti, che già militano, nelle competizioni superiori, con ottimi risultati ma, sono anche espressione, che mente e sport, possono e devono convivere, esaltando, i valori che lo Sport, di per se stesso, esprime e detta. I Dottori del futuro, forse, anche allo sport, devono riconoscenza e qualità di Laurea (LdM).