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giovedì, Aprile 25, 2024

FIKendo, Consiglio

ITALIAFIKendo, Consiglio

Riunito il Consiglio Federale della FIK (Federazione Italiana Kendo (since 1980), già Disciplina Associata in FIS (Federazione Italiana Scherma), ad oggi, purtroppo, esclusa dal “cappello” CONI, per “political questions” dello stesso Ente supremo dello Sport Italiano, ma giustamente, essi, non si arrenderanno mai (le richieste infatti, in tal senso, sono state prodotte nel tempo, la prima, al Prot. 664 del 30.06.2003); questione di dignità e di principio.

La riunione, svoltasi in modalità on line, per compensare distanze, contenere costi, di più facile e frequente gestione, si è svolta nella serata di ieri (25.04.2023).

Fitto l’Ordine del Giorno e moltissime le idee, poste in essere ed in progettazione.

Anche il lavoro che stanno attuando da anni, con gli Istituti Scolastici, con i Diversamente Abili, con le Pari Opportunità, con le classi disagiate, per la tutela e difesa, nella violenza di genere, sta impegnando le associazioni, sul territorio nazionale e le esigue risorse, frutto, del continuo lavoro di tutti.

Amatoriali ed Agonisti, non sono posti di lato, anzi. Diversamente da altre sigle, che tutto basano in altre dinamiche, essi, restano fedeli allo Statuto, approvato dal CONI (8 Maggio 1998, Del. 1003). 

I settori, restano in fibrillazione. Kendo, Iaido, Naginata, Kodachi, Battodo, hanno riconoscimento Internazionali, come Nazionali, fra questi, L’antica Accademia della Scherma. Più volte, hanno tentato “quadratura di cerchio”, invitando controparti a tavolo di concertazione, senza risultato; di fatto, “gli altri”, interesse vero, non ne hanno. Il primo tentativo ufficiale, fu effettuato già con il Commissario CONI (Sandro Rossi), altri, successivamente, sono stati intentati, infruttuosamente. Uno di questi, eclatante, per risonanza mediatica nazionale, fu l’organizzazione di un Convegno, a Salerno, con la titolazione: “Samurai del 3° Millennio – Quale direzione nel prossimo futuro?” (06.10.2007).  

La Pandemia, ha arrecato ingenti danni, ai numeri associativi, ma non solo ad essi e la ripresa, è lenta ma, costante.

L’appuntamento, è rinnovato a breve, anche il semplice “restare in contatto”, resta, base solida di questo Ente sportivo (LdM).  

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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