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venerdì, Marzo 29, 2024

Perché dovresti assolutamente ascoltare “2640” di Francesca Michielin

CULTURA E SPETTACOLOPerché dovresti assolutamente ascoltare “2640” di Francesca Michielin

È un grave errore etichettare il “pop” come “canzonette”, certo, esiste il pop fatto solo ed esclusivamente per intercettare le mode passeggere e vendere quanto più possibile, ma c’è anche chi con il pop riesce a trasmettere forti emozioni.

È il caso di Francesca Michielin, che con 2640 (e non solo), il suo terzo album, ha realizzato quello che, a mio parere è uno degli album pop più belli degli ultimi 5 anni.

L’album è stato pubblicato il 12 gennaio 2018, mentre il primo singolo “Vulcano” è uscito il 21 luglio 2017 facendo da apripista al disco diventando una delle hit di quella estate.

Ma scopriamo insieme cosa rende speciale questo disco

In quel periodo Francesca diede ufficialmente il via ad una delle battaglie che porta ancora avanti tutt’oggi: la lotta alle apparenze, infatti come lei stessa dichiarerà più volte, aveva già programmato di mollare tutto e di scappare in Colombia, precisamente a Bogotà, (non a caso “2640” altro non è che l’altitudine della capitale colombiana) ormai stanca di quello che era/è diventata la musica, al punto che aveva preso seriamente in considerazione l’idea di smettere.

foto di francesco michielin 2

Volevo smettere di fare musica. Tutto è forma, si è perso il contenuto, anche chi non sa cantare o suonare può fare un disco” (Corriere della Sera 11 Gennaio 2018)

Fortunatamente non smette e decide di rinascere, infatti questo disco per lei rappresenta la trasformazione del dolore in qualcosa di bello, sarà per lei un nuovo punto di partenza.

Le Tracce

Il disco contiene 13 tracce, ed ognuna ha un suo significato ben preciso (come gia detto su, qui non si parla di canzonette), andiamo ad analizzarle brevemente insieme:

1 Comunicare: canzone che fa da apripista del disco, è un brano che sottolinea l’importanza di andare oltre e di conoscersi pienamente attraverso la comunicazione.

In questo brano possiamo già capire che stiamo per ascoltare un album che spazia geograficamente, culturalmente e gastronomicamente.

2 Bolivia: brano che mi sta particolarmente a cuore, perché Francesca si scaglia contro chi porta avanti battaglie solo per farsi vedere dalle persone e nutrire il proprio ego.

In particolare sul tema dell’ambiente dove denuncia il cosidetto “Greenwashing” e tutto l’ambientalismo di facciata in se.

3 Noleggiami ancora un film: un vero e proprio inno alla nostalgia, ascoltandola sentirete cantare di una quotidianetà che non esiste più

4 Io non abito al mare: brano che esalta la difficoltà di comunicare in una relazione sentimentale.

5 Tropicale: Potremmo definire questo brano come “potenziale hit estiva”, ma molto diversa da ciò che siamo abituati a sentire ultimamente, nessuna appropiazione cultura o termini in spagnolo a caso.

6 E se c’era…: “esiste un mondo che ho creato che nessuno può vedere” brano che racconta il mondo della fantasia dove ci rifugiamo quando non siamo contenti della realtà, e del fatto che anche se tutto quello che immaginiamo non esiste, proviamo comunque dei forti sentimenti verso quel “mondo”

foto Francesca Michielin 3

7 Scusa se non ho gli occhi azzurri: canzone scritta dopo una sua personale delusione amorosa che racconta il periodo iniziale del dolore della separazione, dove la persona che non riesce ad accettare la rottura, arriva a chiedere scusa per qualsiasi cosa, anche quella più stupida, finendo per sottomettersi inutilmente nel tentativo di aggiustare le cose.

8 Vulcano: questa canzone io la definirei come un inno alla vita, si percepisce la voglia di riprendere a sorridere dopo un periodo difficile.

9 Due Galassie: è un brano che racconta una storia giovanile in cui le due persone non crescono di pari passo e finiscono per perdersi perché viaggiando su binari diversi, non sanno più stupirsi.

10 La Serie B: Il brano è ispirato ad una sua delusione infantile, ovvero la retrocessione in serie B del Vicenza.

11 Tapioca: un cantico urbano dove Francesca ringrazia praticamente tutto, ogni esperienza vissuta bella o brutta che sia.

Il brano contiene il campionamento di un canto liturgico ghanese.

12 Lava: brano che potremmo di denuncia verso l’oggettificazione della donna, battaglia molto cara a Francesca che continua a portare avanti nonostante le continue e ingiuste critiche

13 Alonso: brano dedicato al suo idolo, ovvero il pilota di F1 Fernando Alonso che usa come metafora per spaziare poi in un testo che parla di voglia di continuare anche quando viene a mancare quello che potremmo definire come “periodo d’oro”, e di quanto sia importante assumersi le responsabilità della propria infelicità smettendola di incolpare gli altri.

Conclusioni personali

Forse sembrerò di parte perché Francesca è una delle mie artiste preferite, e forse sicuramente gioca anche un fattore nostalgico nel senso bello del termine, perché per me il 2018 è stato un anno bellissimo e quest’album ha fatto parte delle colonne sonori che mi hanno accompagnato in quel periodo, ma credetemi: questo disco nonostante abbia venduto più di 25.000 copie per me avrebbe dovuto meritare ancora di più, e sono sicuro che il tempo gli renderà giustizia.

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Francesco Ronca
Francesco Ronca
Mi chiamo Ciccio Ronca, ho superato da poco i 30 all’anagrafe. Mi piace andare avanti, ma non riesco ad abbandonare l’adolescenza. Ci vediamo a scuola!

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